giovedì 11 dicembre 2008

Tu me demandes pourquoi..



Tu me demandes pourquoi je pleure,
Mais non, tu te trompes, petit,
En te serrant fort sur mon coeur,
Pour moi alors, renait la vie.

Tu veux savoir si je suis triste,
Mais non voyons, je ne le suis pas,
Et ton regard intrigué, qui persiste,
Me fait voir que tu ne me crois pas.

Doucement, tu me dis de sourire,
Et moi, pauvre, je fais de mon mieux,
Tu penses que c'est facile à dire,
Un au revoir, c'est mieux qu'un adieu.

Tu me demandes de m'endormir,
Dormir, c'est vrai, c'est l'oubli,
Dormir, s'en est fini de souffrir,
Ce domaine, petit, est un vaste infini.

Tu me demandes beaucoup de questions,
Je voudrais te répondre, mais à quoi bon, 
Te répondre, ne nous servirait à rien,
Nos voies vont se séparer demain.

Ne m'en veux pas, si je ne puis,
Répondre à tes questions, petit,
Ce soir vois-tu, je ne suis plus moi-meme,
Ma réponse est peut-etre dans ce Poème.

Enfant, mon cher Petit, lis,
Cherche encore, et tu trouveras,
Car si mon coeur est de pluie,
Mon amour reste à toi.

domenica 30 novembre 2008

Silenzio..




Ti faccio un dono immenso 
ti regalo il mio silenzio 
quello sguardo intenso 
fatto di mistero.. 

Ascoltalo, ascoltami 
sentirai musica mai sentita.. 
Vedrai cose mai viste.. 
Proverai brividi mai provati.. 

Mi sentirai sotto la pelle 
arriverò al tuo cuore 
in punta di piedi 
mi impossesserò della tua mente.. 

Ti ruberò l'anima 
ti raggiungerò fino in fondo.. 
Lo farò con un gioco di silenzi 
fatto di sguardi innocenti che 
ti daranno il meglio di me.. 

Per poi, prendermi il meglio di te..


domenica 23 novembre 2008

Sospiri condivisi..



Le labbra si sfiorano 
mentre le mani con dolcezza 
sui fianchi accompagnano 
ogni sinuoso movimento.. 

I respiri si confondono 
in quella magia dei sensi 
dove ogni movimento 
non è che un appartenersi.. 

Sospiri condivisi 
per scoprirsi un dono 
l'uno per l'altro 
finché la notte diventa alba.. 

Perdersi e ritrovarsi 
l'uno nell'altro 
oggi come ieri 
in quell'amore senza tempo..

Come..



Come un dolce pensiero
vorrei albergare nella tua mente
per sapere cosa provi per me..

Come un sogno
vorrei riempire le tue notti
per non farti dormire mai solo..

Come il vento
vorrei asciugare le tue lacrime
per farti capire quant'è facile essere felici..

Come un onda del mare
vorrei infrangermi all'infinito sul tuo cuore
per farti vedere quant'è grande
il mio sentimento per te..

mercoledì 19 novembre 2008

Petite graine..



Bien à l'abri de sa chambre verte 
Elle n'en finit pas dans cette cachette 
De choisir avec soin ses couleurs 
De s'habiller lentement le coeur 
Ses pétales ajustés un à un 
Pour lui faire un corset de satin 

Près d'elle 
Je sens un miracle qui s'apprête 
Un soleil 
Qui vient pour éclairer ma planète 

Je n'ai connu que des fleurs fragiles 
Jusqu'à ce qu'apparaisse cette brindille 
Des fleurs qui ne tenaient pas de place 
Et qui passaient sans laisser de trace 
Avec ses manières si émouvantes 
Celle-ci a l'air tellement différente 

Près d'elle 
Je sens un miracle qui s'apprête 
Un soleil 
Qui vient pour réchauffer ma planète 

Petite graine perdue dans l'univers 
Qui a trouvé sa place sur ma terre 
Elle se prépare avec tant d'amour 
A naître en étant belle comme le jour 

Près d'elle 
Je sens un miracle qui s'apprête 
Un soleil 
Qui vient pour éclairer ma planète 
Près d'elle... 

lunedì 17 novembre 2008

Da un gomitolo di strade..



..ad un sogno ad occhi aperti..

meraviglioso, adoro leggerti..

lo sai, 
ci sono persone che nascono per sognare 
e altre per essere sogno.. 
io sono nata per sognare 
e tu, probabilmente, per essere il mio sogno piu' bello...

portami via da qui, 
conducimi in quella cittadina di cui mi hai parlato,
quel luogo in cui, se alzi la testa, 
tutto ciò che puoi vedere è una porzione di cielo,
perchè tutto il resto sono strade..

strade ovunque, 
piccole, tortuose,
strade su ogni piano..

caminetti e canne fumarie in vetro,
vetro colorato,
luci ovunque..
luci per illuminare quelle stradine in ciottolato
su cui passanti infreddoliti camminano pian piano..
e al passare per quelle vie,
una volta arrivati all'altezza di un piccolo pezzo di vetro,
a crogiolarsi e a scaldarsi un po..

in cerca di quel tepore che ti scalda il cuore,
o di quel caldo buono che inonda il corpo..
abbandonati ai sensi..
chiudi dolcemente gli occhi,
lasciati andare,
ascolta piano il bisbiglio di quei bimbi curiosi
accorsi a vedere chi sei ..
Splendido,
sei tra le mie braccia,
lasciati andare..

Tu
Io
ed un gomitolo di strade..

..un bacio,
sgorgante di sorrisi....

_dal celeste al giallo_
_dal cielo al sole_

venerdì 14 novembre 2008

Mi..



Mi manchi..
ti vedo in ogni raggio di sole,
in ogni goccia di rugiada,
ti sento nella brezza mattutina
e nel cinguettìo degli uccellini..

Mi guardo intorno,
e ti percepisco ovunque..
Sei parte di me,
così come di tutto ciò che mi circonda..

Sei nelle piccole cose di ogni giorno..
nello sbuffare della caffettiera
la mattina presto,
nel tintinnìo delle chiavi di casa
al ritorno la sera..

Mi manchi..
E poi arriva il lunedì
giorno di mercato,
e ti ritrovo anche lì..
nell'aria pigra dei passanti,
nel sorriso dei neonati,
nelle risa dei bambini..

Mi manchi..
Penso a te in ogni momento,
dalle prime luci dell'alba
all'imbrunire del cielo la sera..

E giunta la notte,
ti ritrovo perfino nei sogni,
e quella è l'unico modo che ho per viverti,
senza timori, senza preoccupazioni..

Mi sei entrato dentro,
e non c'è altro modo di farti uscire,
che non quello di averti qui con me..

per questo
Mi manchi..
perchè non posso averti nei miei giorni,
non posso vederti, nè stringerti, nè tantomeno abbracciarti..
così ti tengo stretto nei sogni, quasi intrappolato,
con la possibilità di amarti,
non più in silenzio..

Mi manchi..
....

giovedì 13 novembre 2008

Giocando con le parole..




..Siamo sognatori, poeti, giocolieri, 
pagliacci con maschere e trucchi, 
poi semplici uomini, persi tra domani e ieri, 
tra mucchi di rime e parole che fanno sognare, 
fanno piangere, fanno pensare. 

Scriviamo per il nostro piacere, 
la nostra è voglia di comunicare, 
spesso denunciare, cercar di capire. 

Per chi ci vuol seguire, 
si troverà a giocar con le parole, 
confidenze, peccati, sogni inventati, 
desideri avverati e no, 

concetti sballati, passioni controllate, 
ed una serie di bugie, per i più sbadati. 

La voglia che ci preme è dentro, 
non si può contenere, 
siamo forse capricciosi, a volte, o eterni bambini, 
ma questo nostro gioco di parole 
è un bisogno per sentirvi vicini..

venerdì 7 novembre 2008

giovedì 6 novembre 2008

Normalità..


E' questo l'aspetto che più ti consola,
essere ritenuto normale dagli altri
e quindi da te stesso..
Ma chi ti dice che normale 
non sia colui che esce dai canoni 
di quella che definiamo Realtà
 e tu il Folle 
che rimane intrappolato 
in una realtà precostituita..?

Non gioire..
..forse stai sbagliando tutto..
...

mercoledì 5 novembre 2008

Specchio di sogni..


"E' vero, credetemi è accaduto
di notte su di un ponte
guardavo l'acqua scura
con la dannata voglia
di fare un tuffo giù.
D'un tratto qualcuno alle mie spalle
forse un angelo vestito da passante
mi portò via dicendomi così.."

..meraviglioso..

quel bacio che mai è stato, mai è nato,
quel bacio immaginato, atteso, sognato..
quel bacio mai arrivato,
indirizzato a quella regione di pelle,
che da guancia si trasforma in labbro..
quel bacio tenero, dolce, soave..
quel bacio rubato, nel silenzio della notte,
o nei colori di un'immagine..
rosso, giallo, e una punta di verde..
sotto un albero ti attendo, sognante,
piena di fremore
tremante al sol pensiero
che dal nulla tu possa sbucare
ed io senza vederti
ai sensi mi lasci andare..

ecco quel che succede,
..meraviglioso..

sei tu la mia ispirazione,
la poesia, quel candore..
sei ciò che sempre sogno
ciò che da tempo cerco,
ma che mai potrò conoscere..
un artista, uno vero
uomo dalle mille sfaccettature..
poeta, scrittore e forse un po cantastorie,
un menestrello d'altri tempi..
provieni dalle fiabe,
sbucato da un cilindro, porti con te quella magia
che grandi e piccini incanterebbe..
ma dimmi, meraviglioso,
cos'è che ti rende tanto speciale?

penso, ripenso..

da bambina, Peter Pan e la sua Trilly,
facevano volare la mia fantasia..
ora solo tu mi fai sentire così,
leggera, serena, lassù tra le stelle..
dolce sognar, e lasciarsi cullar, nell'incanto della notte..

pensieri, ricordi..

so chi sei, ma non ti conosco,
sento in te qualcosa di diverso..
probabilmente Specchio di ciò che più desidero,
sei nei miei giorni, e nei miei sogni..

..meraviglioso..

..nuova corrente nata da una divagazione condivisa..
..meraviglioso..

venerdì 17 ottobre 2008

Attimi..



Attimi sfuggenti
mi sfiorano sinceri.. 
sussultto, e tutto se ne va..
sonno sempre presente,
ma nessuna forza per riposare..
da un solo sorriso,
sogni sfarfallanti volano lontano,
lassù, oltre il sole..
mia piccola stella
non sentirti sola,
sono qui, ora,
e sarò qui sempre..
..sorridi..
..sorridi..

[...]

sabato 11 ottobre 2008

Ciliegi



..Voglio fare con te 
quello che la primavera fa con i ciliegi..

Piccoli rubini..



Sbalzi nostalgici di malinconia impetuosa
colpiscono come carezze fruttate
i nodi di una nitida, esuberante limpidezza...
Paragoni d'inverno invadono le enigmatiche
reazioni della mia dolcezza;
titubanze e certezze sfiorano parole,
promesse inalterabili , immutate.
Favole e sognati eventi
mi sussurano la loro presenza,
piccoli rubini che assetano l'anima
da tempo rinchiusa in una morsa...
teneri, soffici colori ,
profumati di azzurro e rosa
adagiati sulle mie speculari emozioni......

Gracile farfalla



Ali screziate, gracili,
stridenti con l'avorio dell'aria
e l'opaco grigiore delle scaglie di nero cemento.
Alla ricerca infatuata
di un sogno troppo azzurro,
freneticamente disveli i pistilli diafani
del tuo sorriso,
aggirandoti silenziosamente prigioniera
nel tuo vortice alato senza senso.
I tuoi occhi opalescenti, privi del corallo acceso,
muti di vivacità, non odono che suoni bassi,
tenui, inesitabili,
non respirano l'ignoto profumo delle nuvole,
volteggiano inermi e profondamente attoniti.
Perché il cuore corrusco
non osa sollevarsi dal gretto asfalto ?
E' cieca inesorabilità ?
Strana, irreale, inoffensiva creatura,
Vola !
al di là del silenzio, 
al di là del dubbio, al di là del pensiero...

mercoledì 8 ottobre 2008

En argot dans le texte..


Eve adorait le soleil
et le soleil a doré Eve
C'est pourquoi
dans la langue du plaisir
Reluire
veut dire jouir
et le dit.

La Casada Infiel




Y que yo me la llevé al río
creyendo que era mozuela,
pero tenía marido.
Fue la noche de Santiago
y casi por compromiso.
Se apagaron los faroles
y se encendieron los grillos.
En las últimas esquinas
toqué sus pechos dormidos,
y se me abrieron de pronto
como ramos de jacintos.
El almidón de su enagua
me sonaba en el oído,
como una pieza de seda
rasgada por diez cuchillos.
Sin luz de plata en sus copas
los árboles han crecido
y un horizonte de perros
ladra muy lejos del río. 

Pasadas las zarzamoras,
los juncos y los espinos,
bajo su mata de pelo
hice un hoyo sobre el limo.
Yo me quité la corbata.
Ella se quitó el vestido.
Yo el cinturón con revólver.
Ella sus cuatro corpiños.
Ni nardos ni caracolas
tienen el cutis tan fino,
ni los cristales con luna
relumbran con ese brillo.
Sus muslos se me escapaban
como peces sorprendidos,
la mitad llenos de lumbre,
la mitad llenos de frío.
Aquella noche corrí
el mejor de los caminos,
montado en potra de nácar
sin bridas y sin estribos.
No quiero decir, por hombre,
las cosas que ella me dijo.
La luz del entendimiento
me hace ser muy comedido.
Sucia de besos y arena
yo me la llevé del río.
Con el aire se batían
las espadas de los lirios. 

Me porté como quién soy.
Como un gitano legítimo.
La regalé un costurero
grande, de raso pajizo,
y no quise enamorarme
porque teniendo marido
me dijo que era mozuela
cuando la llevaba al río.

martedì 7 ottobre 2008

Sabbie mobili..




Demoni e meraviglie
Venti e maree
Lontano già si è ritirato il mare
E tu
Come alga dolcemente accarezzata dal vento
Nella sabbia del tuo letto ti agiti sognando
Demoni e meraviglie
Venti e maree
Lontano già si è ritirato il mare
Ma nei tuoi occhi socchiusi
Due piccole onde son rimaste
Demoni e meraviglie
Venti e maree
Due piccole onde per annegarmi..